Circular Economy e Climate Change: il ruolo degli operatori finanziari e del settore privato per accelerare la transizione verso un'economia rigenerativa

Il 10 dicembre scorso a Dubai in occasione di COP28, il Gruppo Intesa Sanpaolo attraverso la Divisione IMI Corporate & Investment Banking e Intesa Sanpaolo Innovation Center, è stato protagonista al Padiglione Italia dell’evento dedicato al ruolo delle istituzioni finanziarie nell’accelerazione della transizione verso la circular economy. L’evento è stato organizzato in collaborazione con Fondazione Politecnico di Milano e Assolombarda.

La transizione verso l’economia circolare, la finanza sostenibile, la tecnologia e i loro impatti sul Climate Change sono stati i principali argomenti dell’evento organizzato da Intesa Sanpaolo all’interno della più importante manifestazione sul clima che si è svolta dal 30 novembre al 12 dicembre a Dubai; l’evento ha visto la partecipazione di speaker istituzionali, esperti del settore energy e della circular economy ed è culminato con l’organizzazione di un panel di rappresentanti del mondo accademico e dall’ecosistema industriale internazionale.

Ha aperto i lavori Lorenzo Fanara, Ambasciatore d’Italia presso gli UAE, seguito da un’intervista tra Gian Marco Salcioli, Head of Strategic Marketing & ESG Initiatives, e Loubna Zaitouni, Senior Legal Affairs Specialist, New Economy Department, Ministry of Economy UAE.

A seguire, Luca Matrone, Head of Industry Energy, ha sottolineato il ruolo cruciale degli operatori finanziari privati per favorire la transizione energetica e perseguire gli obiettivi globali di sostenibilità anche per i Paesi in via di sviluppo, mentre Massimiliano Tellini, Head of Circular Economy Intesa Sanpaolo Innovation Center,  ha  presentato il ruolo strategico della circular economy quale strumento per generare nuove opportunità di business e migliorare gli impatti dell’industria sul clima e sull’ambiente; Tellini, inoltre, ha moderato un panel di esperti rappresentato da partner strategici quali Politecnico di Milano e Ellen MacArthur Foundation e da primari clienti del Gruppo (Mapei e ACWA Power).

Infine, Alberto Mancuso, Head of IMI CIB International Network, ha concluso l’evento ripercorrendo la cronologia e l’impegno crescente del Gruppo a supporto della Circular Economy, dalla partnership siglata nel 2015 con la Ellen MacArthur Foundation, al lancio di un plafond creditizio dedicato, passando dall’adesione alla Net-Zero Banking Alliance, fino al recente Strategic Agreement firmato con il Ministero dell’Economia UAE. Quest’ultimo accordo, che prevede l’erogazione da parte di Intesa Sanpaolo di servizi di advisory finalizzati alla promozione e all’adozione dei principi della circular economy, nonché la progettazione di un ecosistema circolare nel Paese, conferma il ruolo centrale del Gruppo a supporto delle migliori aziende e dei fondi di investimento internazionali operanti nell’area.

Anche grazie al commitment ricevuto da altre istituzioni Governative UAE, ha poi sottolineato Alberto Mancuso, il Gruppo avrà la possibilità di collaborare con numerose aziende e fondi di investimento operanti negli UAE interessati alla transizione CE.

Intesa Sanpaolo che mira a rafforzare ulteriormente il proprio posizionamento negli Emirati Arabi Uniti (UAE) e, più in generale nel Middle East, ha inoltre avuto un ruolo fondamentale nel favorire le interazioni tra il Ministero dell’Economia UAE e Ellen MacArthur Foundation, che proprio a COP28 hanno dichiarato l’intenzione di collaborare alla realizzazione di progetti Circular negli Emirati.

Caratterizzati da un’economia in forte crescita, gli UAE si stanno convertendo sempre di più in un hub internazionale dedicato alla sperimentazione di nuove tecnologie e all’attrazione di talenti, con l’obiettivo di diventare un benchmark globale nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e di transizione verso i principi dell’economia circolare.

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